Radio Gallotta, la voce degli studenti nella giornata mondiale della radio
Oggi, 13 febbraio, celebriamo la Giornata Mondiale della Radio, istituita dall’UNESCO nel 2011. Una data non casuale: il 13 febbraio 1946, andò in onda la prima trasmissione della Radio delle Nazioni Unite.
Nel corso della storia, la radio ha giocato un ruolo cruciale nei momenti più significativi: dalle prime trasmissioni sperimentali di Guglielmo Marconi alla sua funzione chiave durante la Seconda Guerra Mondiale e, più recentemente, nella diffusione di notizie in tempo reale nell’era digitale.
Tra le realtà che incarnano lo spirito di questa giornata c’è Radio Gallotta, l’emittente gestita dagli studenti del Liceo Scientifico “A. Gallotta” di Eboli, un laboratorio di lingua italiano declinato nelle forme della web radio. Nata con l’intento di offrire agli studenti un’opportunità concreta di espressione e apprendimento, la radio permette di sviluppare competenze giornalistiche e comunicative, oltre a promuovere il confronto su tematiche di attualità, cultura e intrattenimento.
Attraverso trasmissioni online, gli studenti hanno l’opportunità di affrontare temi di cultura, di attualità, di economia, formandosi alla scrittura e alla comunicazione giornalistica.
Nella Giornata Mondiale della Radio, realtà come Radio Gallotta dimostrano quanto questo mezzo sia ancora fondamentale, anche per le nuove generazioni. Non è solo un veicolo di informazione, ma anche uno strumento di educazione e partecipazione attiva, che aiuta i giovani a formarsi, a sviluppare il senso critico e a rafforzare il legame con la comunità.
Mentre celebriamo questa giornata, ricordiamo che la radio continua a evolversi, adattandosi alle nuove tecnologie e restando sempre un punto di riferimento per milioni di persone. E proprio grazie a iniziative come Radio Gallotta, il suo futuro è nelle mani di chi ha voglia di raccontare, ascoltare e dare voce al mondo.
