NAPOLI. Il Colloquio progetto di Eduardo Di Pietro, che firma anche la regia, si ispira al sistema di ammissione ai colloqui periodici con i detenuti presso il carcere partenopeo di Poggioreale.
Tre donne, tra tanti altri in coda, attendono stancamente l’inizio degli incontri con i detenuti. Portano oggetti da recapitare all’interno, una di loro è incinta: in maniera differente, desiderano l’accesso al luogo che per ognuna custodisce un legame.
In qualche modo la reclusione viene condivisa all’esterno dai condannati e per le tre donne, che se ne fanno carico, coincide con la stessa esistenza.
Lo spettacolo è frutto di una serie di interviste a donne che hanno vissuto o vivono questo legame carnale con l’istituto di pena.
Riconoscimenti e attori in scena
Presentato da Collettivo lunAzione, l’allestimento, vincitore del “Premio Scenario Periferie 2019”, “Premio Fersen alla regia 2021” e finalista “IN-BOX 2021”, vede interpreti in scena:
Renato Bisogni, Alessandro Errico, Marco Montecatino, con i costumi a cura di Federica Del Gaudio.
«Nel corso delle ricerche – spiegano gli artisti del Collettivo lunAzione – ci siamo innamorati di queste vite dimezzate, ancorate all’abisso, disposte lungo una linea di confine spaziale e sociale, costantemente protese verso l’altrove: un aldilà doloroso e ingombrante da un lato e, per contro, una vita altra, sognata, necessaria, negata. La mancanza, in entrambe le direzioni, ci è sembrata intollerabile».
Il Collettivo lunAzione
Il Collettivo lunAzione, nato a Napoli nel 2013, sviluppa il proprio lavoro in tre direzioni: produzione teatrale originale, progetti per le scuole di ogni ordine e grado e performance site generic.