Addio al senatore Castiello, politica in lutto

Il mondo politico italiano è in lutto per la scomparsa del senatore Francesco Castiello, avvenuta stanotte a Roma. Nato il 13 ottobre 1942 a Vallo della Lucania, in provincia di Salerno, Castiello aveva 82 anni.

Dopo aver conseguito lauree in Giurisprudenza e Scienze Politiche presso l’Università di Napoli Federico II, e in Sociologia e Filosofia presso l’Università di Urbino, ha iniziato a lavorare in Banca d’Italia nel 1966, ricoprendo ruoli di crescente responsabilità fino a diventare Primo Avvocato.

Nel 1983, ha intrapreso la carriera di magistrato presso il Tribunale Amministrativo Regionale in diverse sedi fino al 1995. Parallelamente, ha svolto attività accademica come docente di Diritto della Cooperazione, Diritto Bancario e Diritto Pubblico in varie università .

Nel 2018, Castiello è stato eletto al Senato della Repubblica con il Movimento 5 Stelle, rappresentando il collegio uninominale Campania 11 (Battipaglia). Durante il suo mandato, ha fatto parte della 4ª Commissione permanente (Difesa) e del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica (COPASIR). Nel 2022, è stato rieletto al Senato, continuando il suo impegno politico come membro della 7ª Commissione permanente (Cultura e patrimonio culturale, istruzione pubblica) e della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere.

La notizia della sua scomparsa ha suscitato profondo cordoglio nel mondo politico e nella comunità del Cilento, sua terra d’origine.

La sua scomparsa lascia un vuoto umano e politico.