Il 2025 vedrà Napoli al centro del mondo. Parola del Comune che, per dare il benvenuto al nuovo anno, ha ideato e finanziato un “Capodanno a Napoli” diffuso e policentrico.
I festeggiamenti, infatti, partiranno il 29 dicembre 2024 per concludersi il 1° gennaio 2025. Quattro giorni di musica che coinvolgeranno non solo il centro, ma anche Ponticelli, nella periferia orientale di Napoli.
D’altronde, il 2025 si prospetta ricco di ricorrenze per la città: dai 2500 anni dalla nascita di Partenope ai 10 anni dalla morte di Pino Daniele.
Il programma della manifestazione è stato presentato ieri a Palazzo San Giacomo dal Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, dal delegato per l’industria della musica e dell’audiovisivo Ferdinando Tozzi e dall’assessore al Turismo e alle Attività produttive del Comune Teresa Armato.
Insieme a loro, in Sala Giunta, c’erano Gianni Simioli e Pino Oliva, rispettivamente direttore artistico e produttore del “Capodanno in Piazza Plebiscito”.
Presenti anche il rappresentante del collettivo DROP Pierluigi Scatola, il presidente dell’associazione “Giano Bifronte” Paolo Nappi e alcuni artisti che saranno protagonisti degli eventi.
Domenica 29 dicembre il “Capodanno a Napoli” partirà dal PalaVesuvio di Ponticelli con lo show in due parti Napoli canta contro la malaciorta.
Si comincia alle 20:30 con Napoli Canta. La musica napoletana tra radici e futuro. Paolo Del Vecchio e Ernesto Nobili proporranno al pubblico sei brani della tradizione napoletana (di Libero Bovio, Raffaele Viviani e Salvatore Di Giacomo) e sei brani di Fabrizio De André tradotti in napoletano da Gianni Del Vecchio.
Tra gli artisti che parteciperanno alla kermesse ci saranno anche Arisa, Enzo Gragnaniello, Walter Ricci, Maldestro, Roberto Colella (La Maschera), Francesco Di Bella, Barbara Buonaiuto, Flo, Irene Scarpato (Suonno D’Ajere) e Dario Sansone (Foja).
Si prosegue alle 22:30 con i festeggiamenti per i 50 anni di carriera di ’E Zezi gruppo operaio, la storia in musica delle lotte per i diritti dei lavoratori. La festa vedrà, oltre alla formazione al completo della band, tanti altri ospiti. Tra questi il maestro Peppe Barra, il rapper-poeta Luca Persico in arte Zulù (99 Posse), il sassofonista Riccardo Veno, Pietra Montecorvino, i Bisca e l’antropologo Ettore Castagna.
Il Capodanno a Ponticelli è organizzato da CMN Produzioni e da Futura Dischi in collaborazione con l’associazione Giano Bifronte.
Lunedì 30 dicembre, piazza Plebiscito si aprirà alla scena urban nazionale e regionale con un evento a cura di 10 & Lode Management.
Prima del live show con Ernia, SLF, Frezza, Coco, Enzo Dong, presentati da Gianni Simioli, si svolgerà, alle 19, la masterclass Giovani promesse di Città della Musica, con Geolier e Luchè in veste di giudici.
Il vincitore realizzerà un videoclip musicale e un brano su un beat dell’artista multiplatino Yung Snapp. I giovani rapper emergenti vincitori e selezionati si esibiranno sul palco di Piazza Plebiscito.
Il concertone del 31 dicembre, dedicato a Pino Daniele, accoglierà a Piazza Plebiscito, numerosi turisti e cittadini, a partire dalle 20:30.
A salire sul palco sarà un cast meraviglioso: Loredana Bertè, James Senese, Sal Da Vinci, Massimiliano Gallo, Raiz. E, ancora, Gigi e Ros, Gabriele Esposito, Veronica Simioli, Mavi, Ditelo Voi, Gigi Soriani.
L’apertura della kermesse, di ben 5 ore, in linea con il percorso di Napoli Città della Musica, sarà affidata per la prima volta ad un contest. Si tratta del Contest Young, che regalerà l’ambito palco a 10 artisti emergenti della scena musicale campana.
Dalle 22:00 si animerà anche il Lungomare Caracciolo con la Rotonda Diaz e Piazza Vittoria, dove si svolgerà il Bit Fest – Back in town. Una lunga maratona di club music, tra elettronica, dance, funk e pop, con gli ospiti internazionali Deborah De Luca e Riva Starr. Previsti anche dj set che vedranno in consolle Marco Corvino, Danilo De Santo e Ellynora, oltre al vincitore del contest.
Attraverso il contest verrà premiato, con un’attrezzatura completa e un corso di formazione professionale, anche un giovane talento proveniente da un contesto socio-culturale svantaggiato.
Il Bit Fest – Back in town è organizzato da The Band Agency e Drop, che il 1°gennaio, dalle 17:00 a mezzanotte, proporrà a Piazza Vittoria anche una maratona live con i Ragazzi di CIOÈ, Brugnano, Jovine, Tartaglia, Balbucea, Simona Boo, Sabba, Greg Rega, Tony Esposito.
Gli artisti si esibiranno con una baking band straordinaria composta dai musicisti dei 99 Posse, a cui si aggiungeranno Enrico Sforza e Dario Spinelli. A presentare i live sarà Davide Scafa di Radio Marte.
La kermesse musicale proseguirà il 1°gennaio in Piazza Municipio, dalle 12:00 alle 13:00, con il concerto del coro That’s Napoli Live Show, ideato e diretto dal maestro Carlo Morelli.
Il concerto, promosso e sostenuto dall’Assessorato al Turismo e alle Attività produttive del Comune di Napoli, porterà sul palco 16 voci (soprani, mezzosoprani e tenori) e 7 musicisti, che proporranno coinvolgenti mash up tra grandi classici della canzone napoletana e hit internazionali.
«È stato un anno importante di consacrazione della crescita della città e del consolidamento delle tante iniziative musicali e culturali che stiamo organizzando» ha commentato il sindaco Manfredi.
Quest’anno abbiamo voluto realizzare un Capodanno in cui si valorizzano le tante professionalità di Napoli, senza format precostituiti.
Vogliamo festeggiare l’anima della nostra città ed augurarci che il 2025 sia un anno ancora più bello, di crescita, di solidarietà e di pace, un messaggio che non può che partire da Napoli».
«Ai nostri concittadini e ai tanti turisti che ci prepariamo ad accogliere a Napoli offriamo un ricco cartellone, con artisti importanti e molto rappresentativi della nostra città», ha sottolineato l’assessore Armato.
«Le previsioni dell’Osservatorio sul turismo parlano di 380mila persone che arriveranno a Napoli dal 23 dicembre all’Epifania.
Queste persone troveranno una città pronta ad ospitarli, perché abbiamo rafforzato tutti i servizi, e tanti eventi. Basti pensare che fino al termine delle festività sono in programma una ottantina di spettacoli e concerti».
«I quattro giorni di eventi dal 29 dicembre al primo gennaio rappresentano bene quello che è il progetto del sindaco di Città della Musica» ha spiegato il delegato del sindaco Ferdinando Tozzi.
«Il programma prevede omaggi alla musica napoletana, eventi dedicati alla scena urban e rap che ha portato Napoli in vetta a tutte le classifiche nazionali e internazionali, e alla musica pop con tanti grandi artisti.
Ci saranno anche dj importanti e contest per i giovani emergenti».
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