È stata una vita spesa per il calcio e con il calcio nel cuore quella di Paolo Bognanni, uomo di punta del Valdiano, che ottenne la promozione in serie C2 nella stagione 1985-86.
A lui sarà intitolato lo Stadio Comunale di Atena Lucana, che riapre dopo cinque anni di chiusura.
L’intitolazione a Bognanni
La cerimonia di riapertura dello stadio si terrà domani, sabato 9 novembre, alle ore 11:30.
All’evento saranno presenti il Sindaco Luigi Vertucci e il vice presidente della Provincia di Salerno Giovanni Guzzo. Interverranno, inoltre, il presidente FIGC Lega nazionale dilettanti Campania Carmine Zigarelli e Rocchina Adobbato, moglie di Paolo Bognanni.
La riapertura
La struttura era stata chiusa nel 2019 per una serie di carenze strutturali. Ora, grazie ai finanziamenti del CONI con il bando “Sport e Periferie” e del Comune, lo stadio e gli annessi impianti sportivi riapriranno al pubblico con strutture rinnovate e a norma.
Chi era Paolo Bognanni?
Originario di Atena Lucana, nel Salernitano, Paolo Bognanni è stato il calciatore campano che maggiormente si è messo in evidenza nei campionati professionistici di terza serie.
Notato da osservatori del Brindisi in uno dei tornei più importanti della Campania, la Coppa Venezuela, a metà degli anni Settanta diventò calciatore professionista. In seguito militò per oltre 15 anni in serie C.
Il calciatore espresse le sue migliori prestazioni nella stagione 1978-79, sotto la guida del tecnico Campari, mettendo a segno ben 12 reti.
A fine carriera approdò nel Valdiano, dove contribuì alla storica promozione in serie C2 nella stagione 1985‐86, al Centro Sportivo Meridionale nel big match contro la Vigor Lamezia.
Finita la carriera di giocatore, agli inizi degli anni duemila, intraprese quella di tecnico nei campionati interregionali di Villa d’Agri e del Moliterno.
Successivamente divenne allenatore dei più piccoli dopo aver conseguito il tesserino di Osservatore giovanile della “Napoli calcio”, attività che lo accompagnò fino agli ultimi giorni.