CAGGIANO: In una cornice medievale incantevole, il castello del Guiscardo ha ospitato una serata dedicata alla presentazione del libro Giornalista per passione di Pietro Cusati.
Quello che si prospettava come un semplice incontro si è rivelato un vero e proprio evento comunitario, capace di unire amici, lettori e appassionati di storia locale.
“Infaticabile e tenace stimolatore …e anche provocatore!”, così viene definito Pietro Cusati, detto Pierino, durante la serata.
A queste si uniscono le numerose parole di stima e riconoscenza, poste come incipit all’opera.
Giornalista per passione è un’accurata selezione di articoli tra i più significativi di Pierino. Sono frutto di una lunga e appassionata carriera giornalistica. Toccando temi anche scomodi, egli riesce sempre a rimanere lucido nella sua riflessione. Non alza mai i toni e racconta i fatti per ciò che essi sono.
AI saluti istituzionali del sindaco di Caggiano Modesto Lamattina, han fatto seguito i saluti di Antonio Citera, direttore della rivista Erò – Meraviglie di un territorio, di cui Pierino è collaboratore attento e fertile. Anche il Presidente della Fondazione Cervati, Valentino Morello, ha voluto omaggiare Pietro Cusati con parole di stima e amicizia.
A seguire gli interventi dello scrittore Francesco Castellucci e di Corrado Lampe, promotori delle serate culturali organizzate dalla biblioteca comunale “Nicola Lamattina” (di cui Lampe è direttore e Castellucci suo braccio destro). Entrambi hanno attentamente analizzato il libro Giornalista per passione raccontandone i temi principali: società, giustizia e cultura.
Corrado Lampe ha posto l’accento sull’importanza giornalistica del testo: un’attenta narrazione dei fatti rivolta a una comunità. Un continuo scambio di informazioni che deve essere preservato dallo scorrere inesorabile del tempo.
Ma è con l’intervento arguto e sincero dell’amico di sempre, avvocato e scrittore Emilio Sarli che si riesce a delineare, se ce ne fosse ancora bisogno, la figura dell’autore.
Sarli ci regala aneddoti di un’amicizia di lunga data tra lui e chi da sempre è al servizio del suo territorio e vicino ai più giovani.
Un giornalista deve attenersi alla realtà dei fatti. Se uno scrittore rappresenta fantasiosamente la realtà, egli deve usare un linguaggio che sia quanto più divulgativo e asciutto possibile. Linguaggio asciutto ed efficace che ritroviamo in questo libro e che rispecchia Pierino Cusati nel suo modo di essere
L’evento è stato un omaggio non solo a un autore, ma a un testimone attento del suo tempo. Le parole di Pietro Cusati, raccolte in questo libro, sono un invito a riflettere sul nostro territorio, sulla nostra storia e sulla nostra comunità. Un invito che, siamo certi, continuerà a risuonare a lungo.
L.C.S. = Letto, Confermato e Sottoscritto!
Io sono una forza del Passato.
Solo nella tradizione è il mio amore.
Vengo dai ruderi, dalle chiese,
dalle pale d’altare, dai borghi
abbandonati sugli Appennini o le Prealpi …
Pier Paolo Pasolini
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