Paolo Brandoli: allevatore di lucherini

È un onore alla memoria del marito, scomparso un mese fa, l’intervista che Rosalba rilascia per ricordare Paolo Brandoli: allevatore di lucherini.

Chi era Paolo Brandoli?

Un emiliano amante della buona cucina, di Modena, e grande “resdor”.

I suoi tortellini, gustati in famiglia o con gli amici, restano nel cuore dei cesatesi e nella storia di Cesate. Un padre, un marito e un allevatore di lucherini.

Allevare canarini, primo o secondo lavoro?

Paolo Brandoli allevatori di lucherini, cioè di uccellini, di canarini.

Per lui una passione, non un lavoro.

Partecipare a campionati nazionali e mondiali, vincere per ben quattro volte consecutivamente il trofeo di migliore allevatore italiano a livello mondiale. Un vero successo.

Lavorare in un sacchettificio era dare il meglio di sé in azienda.

Gli uccellini, curarli, amarli, un vero piacere, ma anche un mercato.

 Il suo più grande risultato?

Riuscire con tutti ad essere Paolo di Cesate Villaggio. Ma soprattutto essere riuscito ad operare con incroci e accoppiamenti una mutazione. Il Bello è stato creare una nuova specie di Lucherino: il Lucherino dalla testa nera bruno.

E ora a che cosa stava “lavorando”?

Non è riuscito a terminare il suo intento: quello di arrivare ad una seconda mutazione.

La moglie, le figlie ricordano di quanto a lui stesse a cuore la trasmissione della sua passione.

Ma era solo sua.

Gli amici e la moglie intessono i contatti con l’estero e le altre regioni d’Italia. I preziosi uccellini devono essere venduti e trovare una collocazione.

Paolo Brandoli allevatore di lucherini e grande “resdor” ora riposa a Cesate. Famiglia, amici e i suoi uccellini lo ringraziano per le cure ricevute.