Il Trianon Viviani apre il sipario sulla stagione 24/25 con “Live in Napoli”

NAPOLI. Marisa Laurito, direttrice artistica del teatro Trianon Viviani, ha svelato ieri mattina il cartellone della prima parte della stagione 2024/2025.

Live in Napoli è il titolo della rassegna che, ancora una volta, celebrerà la tradizione musicale partenopea, con un cast che mescola grandi nomi a talenti emergenti.

Le parole della direttrice

Ho trovato non poche difficoltà a comporre una stagione ricca senza perdere di vista l’essenza della storia che racconta il teatro Trianon Viviani. Una storia che privilegia la nostra vasta cultura musicale napoletana. Difficoltà dovute alla mancanza di fondi che, al momento, non sono ancora pervenuti.

Sul palco si alterneranno artisti affermati e nomi meno noti, scelta fortemente voluta dalla Laurito che intende in questo modo stuzzicare la curiosità del pubblico.

“Chi è più giovane, magari meno conosciuto – prosegue la direttrice – può comunque contribuire a portare in cartellone serate interessanti, regalando al pubblico in sala emozioni e commozione”.

Gli artisti internazionali

Anche quest’anno non mancheranno grandi artisti internazionali, come Ute Lemper , celebre interprete tedesca che porterà il suo omaggio alla canzone napoletana con il suo Time Traveler, e giovani promesse ancora da scoprire. Una scelta che riflette la volontà del teatro di essere un luogo di incontro e di scambio tra generazioni e culture diverse.

Tradizione e innovazione si intrecciano in un programma ricco di appuntamenti che spaziano dalla musica classica napoletana al jazz, al teatro di prosa.

Un anno ricco di festeggiamenti

Si comincia il 25 ottobre con una grande festa in onore di Peppino Di Capri (al secolo Giuseppe Faiella NdR). Molti i nomi degli amici già confermati che saliranno sul palcoscenico per omaggiare un grande della canzone napoletana. Tra questi: Christian De Sica, Enzo Gragnaniello, Tullio De Piscopo e tanti altri.

Ma le bottiglie di champagne non verranno stappate solo per colui che ne ha cantato; Live in Napoli sarà infatti una stagione caratterizzata da numerose celebrazioni.

La serata tributo ad Angela Luce, Peppe Barra e i suoi 50 anni nel ruolo di Razzullo (ne “La Cantata dei Pastori”), ma anche il decennale dell’attività dell’Orchestra sinfonica giovanile dei Quartieri Spagnoli renderanno questa prima parte di cartellone ricca di eventi imperdibili.

A questi si aggiungono: il concerto dei Neri Per Caso, storica band salernitana che si esibisce “a cappella”; Enzo Gragnaniello assieme a Marisa Laurito con Vasame. L’amore è rivoluzionario, La Cantata dei Pastori con Peppe Barra, una pietra miliare del Natale napoletano e tante altre novità.

Tra queste, la prima edizione di Pietre Miliari. rassegna di incontri che uniscono letteratura e musica, realizzata in collaborazione con la fondazione Premio Napoli. Apriranno la rassegna Maurizio de Giovanni e Marco Zurzolo con Pugni nel cuore.

La periferia urbana rappresentata dai quartieri più ” a rischio”

Il Trianon Viviani conferma il suo ruolo di centro di riferimento per la cultura napoletana, senza dimenticare quello altrettanto importante di “inclusore” sociale a Forcella.

“La connessione con il territorio è per noi basilare – riprende Marisa Laurito. Questo teatro  è diventato sempre di più uno strumento di trasformazione e di rigenerazione urbana, offrendo opportunità di sviluppo artistico e sociale. Esso ha in effetti contribuito  a ridurre l’esclusione sociale e a creare un senso di responsabilità fornendo alternative positive ai ragazzi”.