Nuove sfide, vecchie speranze: gli auguri del Direttore
Buon anno, care lettrici e cari lettori,
il 2023 si è concluso con notizie di cronaca che hanno scosso il mondo: un aereo in fiamme a Tokyo, un deputato che spara a una festa di Capodanno, la guerra che non accenna a finire in Ucraina.
Sono eventi che ci ricordano quanto siamo fragili e quanto la pace, il rispetto, la solidarietà siano importanti.
Nuove sfide, vecchie speranze
Ma il 2023 è stato anche un anno di progressi, di scoperte, di innovazioni.
La scienza e la tecnologia hanno continuato a offrirci soluzioni per migliorare la qualità della nostra esistenza, per affrontare le sfide ambientali, sociali, sanitarie.
La cultura e l’arte hanno continuato a nutrire il nostro spirito, a stimolare la nostra creatività, a farci sognare.
Il 2024 si apre con nuove speranze, ma anche con nuove responsabilità.
Il 2023 è stato un anno difficile per il territorio, segnato dalla pandemia, dalla crisi economica, dalla criminalità, dalla questione rifiuti.
Ma il bello è che é stato anche un anno di speranza, di resilienza, di solidarietà, di ripartenza.
Primi fra tutti i successi della scienza e della tecnologia, che hanno portato alla nascita di Nicole, la prima bambina al mondo concepita con una tecnica innovativa di fecondazione assistita, e alla realizzazione di un impianto di produzione di idrogeno sostenibile Salerno, che rappresenta una svolta per la transizione energetica.
Anche la cultura e l’arte hanno dato segnali di vitalità, con eventi di rilievo come il That’s Napoli Live Show e il Giffoni Film Festival, che ha celebrato la sua 53esima edizione con la partecipazione di ospiti internazionali⁴.
Emergono, purtroppo, le tragedie causate dalla violenza: l’omicidio di una donna colpita da una pallottola vagante durante i festeggiamenti di Capodanno e l’agguato a un giovane nel casertano.
A queste si aggiungono le difficoltà legate alla gestione dei rifiuti, che hanno portato a sequestri, denunce e proteste , e alla salute pubblica.
Solo a Napoli sono 36 i feriti i per i botti illegali.
Il 2024 si apre, quindi, con luci e ombre per la Campania, che dovrà affrontare le sfide del presente e del futuro con coraggio, determinazione, responsabilità.
La regione ha bisogno di una classe politica capace di governare con visione e competenza, di una società civile attiva e partecipe, di una cittadinanza consapevole e solidale.
La Campania ha bisogno di valorizzare le sue risorse, di contrastare le sue piaghe, di costruire il suo sviluppo.
Siamo chiamati a essere protagonisti del nostro futuro, a partecipare attivamente alla vita della nostra comunità, a essere cittadini consapevoli e solidali.
Dobbiamo essere capaci di dialogare, di ascoltare, di confrontarci, di collaborare.
Dobbiamo essere capaci di apprezzare le diversità, di valorizzare le potenzialità, di condividere le opportunità.
Gli auguri del Direttore?
Vi auguro di realizzare i vostri sogni, di superare le vostre paure, vi auguro pace, salute, giustizia, armonia e libertà.
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