Giffoni Film Festival ai nastri di partenza. Parola d’ordine: “Indispensabili”

GIFFONI VALLE PIANA (SA). Una mano aperta per salvare, una mano aperta per salutare, una mano aperta per toccare il futuro. È sempre indispensabile darsi una mano, così come indispensabile è la fraternità e indispensabile è il saluto.

“Indispensabili” è il tema scelto per il Giffoni Film Festival 2023, la kermesse dedicata al cinema per ragazzi, che giunge quest’anno alla sua 53esima edizione.

Dal 20 al 29 luglio 6.500 giovani giurati, provenienti da 22 nazioni, si ritroveranno nella piccola cittadina del Salernitano per vivere dieci giorni all’insegna del cinema e della creatività. 150 le opere in concorso quest’anno, provenienti da 35 Paesi, e 50 quelle fuori concorso.

E, ancora, cinque anteprime, di cui una nazionale e quattro mondiali, 20 eventi speciali, 20 artisti musicali. E poi workshop, incontri, dibattiti e tantissimi ospiti che andranno ad arricchire il fitto programma di #Giffoni53.

Giffoni Film Festival 2023: il programma

L’amicizia, l’amore, la scoperta dell’altro, il passaggio all’età adulta, il rapporto tra nuove generazioni e social network, ma anche la malattia, la perdita, i conflitti, saranno alcuni dei temi affrontati dai film in concorso.

In gara, nella sezione GENERATOR+18, anche “Il più bel secolo della mia vita” di Alessandro Bardani, con Sergio Castellitto, Valerio Lundini, Carla Signoris e la colonna sonora di Brunori Sas.

Le anteprime

Il 20 luglio sarà presentato in anteprima a Giffoni 53 “L’ultima volta che siamo stati bambini” di e con Claudio Bisio, al suo esordio alla regia. Il film, distribuito da Medusa Film, arriverà nelle sale italiane il prossimo 12 ottobre.

Il 23 luglio sarà la volta di “Noi anni luce”, il teen-drama di Tiziano Russo, prodotto e distribuito da Notorious Pictures, al cinema dal 27 luglio.

Il 24 luglio sarà, invece, presentato in anteprima assoluta il film di animazione “Le stelle di Dora”, che ripercorre la vita del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa.

Infine, il 27 luglio sarà proiettato “La Casa dei Fantasmi”, la nuova avventura Disney che sbarcherà nelle sale italiane il prossimo 23 agosto, e il 28 luglio “Tartarughe Ninja: Caos Mutante”, nei cinema italiani dal 30 agosto.

Gli eventi speciali

Tra gli eventi speciali di quest’anno ci saranno la proiezione di “Barbie” di Greta Gerwig e la presentazione della seconda stagione di “Blanca” con Maria Chiara Giannetta e, ancora, “Stranizza D’Amuri” con Giuseppe Fiorello e “Fantastici 5” con Raoul Bova.

Gli ospiti

A sfilare sul blue carpet di Giffoni 53 saranno gli attori britannici Matt Smith, noto per aver interpretato Daemon Targaryen nella serie della HBO “House of the Dragon” e il ruolo del principe Filippo nelle prime due stagioni della serie “The Crown”

e Asa Butterfield, conosciuto soprattutto per i suoi ruoli da protagonista nella serie “Sex Education” e nel film di Martin Scorsese “Hugo Cabret”.

Insieme a loro oltre 200 talenti italiani: da Carlo Verdone a Mario Martone, da Vanessa Scalera a Massimiliano Gallo, da Antonio Albanese a Francesco Pannofino, solo per citarne alcuni. Grande attesa per i protagonisti della fortunatissima serie tv “Mare Fuori”.

Il tema di quest’anno

Le attività del Giffoni Film Festival 2023 avranno come filo conduttore la parola “Indispensabili”.

A rappresentare questo tema l’immagine di una mano aperta, ideata da Erri De Luca.

Le ragazze e i ragazzi, i bambini e gli adolescenti sono indispensabili per la crescita delle comunità e per lo sviluppo dei territori, per innescare il cambiamento, far circolare idee, alimentare emozioni, condividere valori.

«Le cronache, le notizie, i fatti luttuosi e drammatici ai quali assistiamo a volte impietriti e che coinvolgono sempre più spesso minori, ci spingono sempre di più a fornire strumenti di lettura, di condivisione a generazioni che vivono solo il loro piccolo mondo, a volte turbato, ma che devasta loro stessi e gli altri» spiega il fondatore del Giffoni Film Festival, Claudio Gubitosi.

E «Giffoni fa la sua parte da oltre mezzo secolo dove la luce, la bellezza, l’energia positiva che contamina tutti in queste generazioni è un forte antidoto alla noia e alle violenze inutili».

Non è un caso se Francois Truffaut scrisse più di 40 anni fa: «Fra tutti i festival del cinema quello di Giffoni è il più necessario». Oggi a “necessario” aggiungiamo “indispensabile”.