Categorie: Cultura

Bojano alla Monte Pruno: ecco com’è andata

Bojano alla Monte Pruno: ecco com’è andata

Ci sono libri frutto della passione e ci sono libri frutto della necessità.

Talvolta i libri frutto di necessità prendono una piega insperata.

Come quando non ti va di uscire, ma ti fai coraggio ed esci perché devi onorare gli impegni e  poi ti accorgi che fuori è bello, anzi è fantastico e non hai voglia di rincasare perché in buona compagnia la vita è bella davvero.

E’ quanto é accaduto a me ieri.

A Gabriele Bojano è capitato qualcosa di simile: voleva festeggiare il compleanno, ma non poteva per la pandemia e allora si è inventato una festa speciale. Ha messo tutti i suoi amici in un libro e poi l’ha pubblicato.

Ne é venuto fuori un lavoro ben fatto, un testo che fa pensare, ridere e riflettere.

E così ieri pomeriggio ci siamo trovati nella Sala Cultura della Banca Monte Pruno per la presentazione de “I favolosi 60”, sottotitolo “Troppo giovani per tirare i remi in barca, troppo vecchi per tirare la barca a remi”.

Bojano alla Monte Pruno: ecco com’è andata

Un evento voluto dal direttore generale della Banca Monte Pruno Michele Albanese.

C’era anche il Presidente del Circolo Banca Monte Pruno Aldo Rescinito.
Ha coordinato i lavori il giornalista Geppino D’Amico.
E’ stato bello ritrovarsi insieme per parlare di giornalismo, di persone e di personalità letti con l’occhio onesto e disincantato del cronista che sa prendere in giro, ma sa anche prendersi in giro.
Gabriele ha incontrato e conosciuto davvero tanti vip.
Nel libro parla anche della moglie, Eleonora, che ieri sera era con noi.
“Look&allucc”
Certo c’é la questione di quella rubrica “Look&allucc” sulla pagina fb di Gabriele Bojano.
Una cosa che a me non piace perché mercifica i corpi, soprattutto i corpi donne e delle ragazze.
E’ il mio punto di vista.
L’ho illustrato ieri sera.
Sono “un po’ pesante e  severa” ha precisato il direttore generale Michele Albanese, forse é vero.
Poi, però, abbiamo fatto la pace e siamo andati in pizzeria, lì ho intervistato Gabriele.
Perché hai scritto “I favolosi 60”?

“Era un momento difficile, c’era la pandemia, era il mio compleanno, non potevo invitare tutti.

Avrei voluto fare una grande festa con tanti amici e me la sono inventata in un libro, mettendo insieme sessanta sessantenni come me, noti e meno noti”.

Quante presentazioni e quante feste hai fatto dopo?

“Meno di  quelle che puoi immaginare, ne avrò fatte una quindicina”.

Qual è il personaggio che ti è rimasto nel cuore?

“E’ una domanda molto difficile. Forse Fiorello perché ho scritto che mi sarebbe piaciuto vivere nella sua famiglia. Una famiglia con sani valori e con sani principi”.

E’ un personaggio straordinario, l’erede della grande tradizione del varietà televisivo”.

E tra le donne?

“Carol Alt, ma mi ricordo i personaggi che ho intervistato e  che ho conosciuto come Barbara Bouchet o Moana Pozzi.

Sono incontri che lasciano il segno, un po’ perché erano belle donne, ma anche perché erano persone che avevano qualcosa da dire.

Moana Pozzi, per esempio, una era una donna intelligentissima”.

Parliamo del tuo amico Carmelo di Napoli.

“Carmelo di Napoli  era una grande testa, purtroppo non c’é più, vittima della politica.

Ha continuato a pensare che il comunismo non fosse caduto e ha vissuto in quel mito.

La sua testa è andata altrove.

Era una delizia parlare con lui, fantasioso e creativo, ti distraeva dalla realtà”.

Il tuo prossimo libro?

“E’ anche questo un po’ particolare, si dovrebbe intitolare Anche le zanzare non sempre sono in vena, é un’antologia, una raccolta di frasi di personaggi famosi”

stampa

di Ornella Trotta

Ornella Trotta

Leave a Comment

Articoli recenti

I Carabinieri celebrano la Virgo fidelis

Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno hanno celebrato la VirgoFidelis,…

5 ore fa

Da fenomeno web al teatro, Mandrake sfonda la quarta parete

NAPOLI. Chi l'avrebbe mai detto che una ciabatta nei reni potesse far ridere così tanto?…

1 giorno fa

“Diventare umani” sarà il tema del Giffoni Film Festival 2025

Sarà Diventare umani (Becoming Human) il filo conduttore della 55esima edizione del Giffoni Film Festival, in…

1 giorno fa

Ospedale di Eboli, il TAR dà ragione al sindaco Conte v

  Il Sindaco Conte vince al Tar la battaglia in difesa dell’ospedale di Eboli. Pubblicata…

1 giorno fa

Salvatore Forte racconta il Giappone e la fine del gemellaggio tra Salerno e Tono

Salvatore Forte racconta il Giappone e la fine del gemellaggio tra Salerno e Tono di…

1 giorno fa

Un caffè con Michele Albanese

Bilancio, progetti, assunzioni, tutte le news dalla Banca Monte Pruno, intervista a Michele Albanese, direttore…

3 giorni fa