Milano città di carità e bellezza a Palazzo Marino

Milano città di carità e bellezza è il titolo della mostra che Palazzo Marino, sede centrale e storica del Comune di Milano, ospita sino al quindici gennaio.

Il Sindaco Giuseppe Sala spiega che la città ha da sempre sposato la solidarietà e la carità citando ad esempio le cure prodigate agli ultimi presso il Pio Albergo Trivulzio, l‘Orfanotrofio maschile Martinitt, l’Orfanotrofio femminile Le Stelline.

Le novità di questo Natale a Palazzo Marino?

Quattro opere provenienti da Firenze con un’installazione del tutto speciale nella Sala Alessi, dalla giottesca Carità di Tino di Camaino, scultura di fine Trecento, alla Madonna con il Bambino di fine Quattrocento di Sandro Botticelli.

Ma la mostra improntata al tema della Carità vede le Biblioteche dei Municipi di Milano ospitare altre opere provenienti dalle diverse collezioni pubbliche della città di Milano.

Si tratta quindi di una Mostra Diffusa a volere sottolineare il volto operoso e generoso della città che si offre gratuitamente a tutti i visitatori.

Entriamo nella Sala Alessi del Municipio 1 di Milano, cioè a Palazzo Marino.

I capolavori si offrono alla visione nella scenografia di una Cattedrale ideale.

Pannelli serici bianchi scendono dal soffitto come pilastri e si stagliano sul rosso delle teche.

L’impiego di materie prime vegetali, rinnovabili e riciclate, avvicinano la coltura dei gelsi e l’allevamento dei bachi da seta dal Rinascimento ai giorni nostri.

La scultura della Carità di Tino di Camaino accoglie il visitatore.

Proveniente dal Museo Bardini di Firenze la Carità che allatta due bimbi ci introduce alle forme di un primo dinamismo dato dal bimbo che si torce e l’alimento profuso è aiuto, sostegno e monito all’osservatore.

Il Tabernacolo con l’Adorazione dei Magi del giovane Beato Angelico, proveniente dal Museo di San Marco a Firenze, è un gioiello di combinazione di tecniche tra pittura, miniatura, oreficeria.

La Madonna col Bambino di Filippo Lippi, proveniente da Palazzo Medici Riccardi, è una delle ultime opere compiute su tavola del pittore.

Ci affascina in modo particolare la tenerezza del “guancia a guancia” del bimbo Gesù con la Vergine, una scena di amore dolce e sereno. Tutta vicinanza e amorevolezza in pieno umanesimo.

La Madonna col Bambino di Sandro Botticelli, proveniente dal Museo Stibbert, offre all’osservatore un ripensamento.

A fine Quattrocento, dopo la morte di Lorenzo il Magnifico suo mecenate, il pittore dipinge una Madonna malinconica con un Bambino sfuggente, a mala pena sorretto. Siamo nell’epoca delle predicazioni di Girolamo Savonarola e la Chiesa è sotto attacco.

Carità e Bellezza un binomio imprescindibile per Milano città di carità e bellezza, ma in senso lato perché dove sboccia il fiore della carità , la cura degli ultimi, fiorisce il bello, la gentilezza, la riconoscenza, la pace.